Nel mondo religioso, e non solo, è in corso una mobilitazione in vista del giubileo del 2025 indetto da Papa Francesco con la Bolla Spes non confundit (La speranza non delude). La Chiesa cattolica romana ha da tempo avviato i preparativi. Milioni di persone si stanno organizzando per fare un qualche tipo di “pellegrinaggio” a Roma o nei luoghi preposti, laico o religioso che sia.
Gli interessi in gioco sono alti. Il problema che rimane è la mancanza di orientamento. Si è subissati di notizie ma si fa fatica a capire cosa stia accadendo. In fondo, molti sanno che la parola “giubileo” viene in qualche modo dalla Bibbia. Eppure, non tutti saprebbero dire che cosa sia in realtà il “giubileo” di cui parlano gli scritti biblici. E poi c’è differenza tra giubileo e anno santo? La Chiesa cattolica tende a usare i due termini in modo intercambiabile, ma è legittimo confonderli?
Insomma, cosa vuol dire “giubileo” e cosa può voler significare oggi? Qual è la posta in gioco del “giubileo” per coloro che si dichiarano credenti? Quale messaggio può avere per la nostra società? Di fronte alla necessità di approfondire, il punto di partenza per eccellenza è quello in cui il “giubileo” è nato: la Bibbia, e poi espandere la visuale sulla comprensione cattolico-romana degli anni santi per poi interrogarsi su alcuni modi in cui rispondere al messaggio biblico del giubileo.
Una grande opportunità evangelistica
Nell'anno del giubileo della "speranza" possiamo presentare la vera speranza proprio presentando il Vero Giubileo: Gesù con la Sua venuta non ha certo inaugurato un anno giubilare ma, come Lui stesso affermò nella sinagoga di Nazaret, l’anno accettevole del Signore, un’epoca di Grazia.
L’opera di espiazione compiuta da Cristo, infatti, garantisce la liberazione dell’anima da ogni laccio e da ogni oppressione. Il Signore dichiarò sulla croce: “È compiuto!”. Il valore della Sua opera, perciò, non può essere limitato a tempi, stagioni o "anni santi".
Se per gli antichi ebrei il segnale convenuto dell’inizio del Giubileo era il suono del corno, oggi un suono nuovo e forte giunge a ogni uomo: “Cristo è morto per i nostri peccati” (I Corinzi 15:3). Questo è l’Evangelo della grazia.
Coglieremo questa opportunità presentando ai nostri amici, colleghi e vicini il messaggio dell'Evangelo?
Due strumenti preziosi e accessibili
Per l'occasione ADI-Media ha dato alle stampe due titoli che potrai utilizzare per presentare il messaggio di libertà e speranza che soltanto Cristo può dare.
Il libro “Il Giubileo: Molto più e molto meglio di un anno santo” offre una riflessione approfondita e critica sulla tradizione del giubileo, esplorando le sue radici bibliche, il suo sviluppo storico e il suo significato contemporaneo. Un’opera che unisce rigore accademico e passione evangelica, offrendo uno sguardo nuovo e stimolante su una delle istituzioni più antiche e significative della tradizione biblica, che trova il suo pieno adempimento nell’opera salvifica di Cristo Gesù, il Salvatore del mondo.
Un'idea regalo perfetta per amici e parenti, ma anche per tutti i credenti che vogliono approfondire e rispondere biblicamente a questa ricorrenza.
Il pieghevole "Il vero giubileo" è invece la soluzione ideale per una distribuzione massiccia e per presentare in maniera veloce e sintetica il messaggio dell'Evangelo. Inoltre, può essere personalizzato (senza costi aggiuntivi) con il timbro della tua chiesa, per una quantità minima di 5000 copie. Basta contattarci all'indirizzo email adi@adi-media.it.
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