Sabato 15 novembre 2025, presso la chiesa A.D.I. di Pomigliano d'Arco (NA), in via Emilia, si è tenuto un edificante Incontro per i monitori che fa parte del "Progetto di Formazione della Scuola Domenicale" e che ha permesso a tutti i partecipanti di riunirsi intorno all'insegnamento delle Sacre Scritture.
Queste riunioni hanno lo scopo di incoraggiare e supportare l'attività della Scuola Domenicale nelle varie realtà locali.
Quello di Pomigliano d’Arco è stato il quinto appuntamento che ha toccato le diverse province dell'area campana e che ha visto, nel corso del pomeriggio, la partecipazione di pastori, monitori e genitori di undici chiese della Zona.

Sono stati trattati due argomenti biblici: "L'insegnamento biblico e il ruolo dello Spirito Santo" e "L'insegnamento biblico e il ruolo dei genitori".
Il primo studio biblico ha messo in luce come la guida necessaria dello Spirito Santo nell'insegnamento delle Sacre Scritture sia espressione del Suo carattere divino e richieda la collaborazione del credente nella "conoscenza di Dio" e nella coerenza con la vita nuova ricevuta per la fede in Cristo Gesù.
Il secondo studio biblico ha trattato i diversi aspetti della coerenza della fede in ambito familiare, ponendo l'accento sull'importanza di un comportamento genitoriale che sia coerente con ciò che si insegna e con ciò che si predica nella "Chiesa del Dio vivente, colonna e base della verità" (I Timoteo 3:15).

Il programma si è concluso con un culto di ringraziamento al Signore. La predicazione, affidata al pastore Sergio Chiribiri, si è basata sul testo biblico di Romani 1:1-6.
Lo Spirito Santo ha evidenziato come il proposito di Dio sia quello di "trarre all'ubbidienza della fede" (v. 5), mostrando, attraverso diversi esempi riportati nelle Sacre Scritture, i benefici spirituali ed eterni della fede e le conseguenze disastrose di ogni atteggiamento di superficiale disubbidienza.
Dio continui a dare vita alla Sua opera nel corso degli anni (cfr. Abacuc 3:2), mentre noi, come credenti, continueremo a cercare "le cose che contribuiscono alla pace e alla reciproca edificazione" (Romani 14:19).
Luca Cattaneo