AMA IL TUO CORPO Le risposte cristiane al dibattito sulla sessualità e la vita umana
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L’ideologia secolarista ormai ha invaso ogni ambito della nostra cultura.
• Transgenderismo: si separa il genere dalla biologia. Anche ai bambini ormai viene insegnato che il corpo è irrilevante per definire la nostra vera identità, ma è proprio così? • Omosessualità: la sessualità maschile e femminile non è più determinata dal corpo, ma dal desiderio. È davvero una forma di liberazione? • Aborto: non si considera più il feto come una persona, nonostante sia biologicamente umano. Garantisce maggiore libertà alle donne, oppure mina il valore intrinseco di ogni essere umano? • Eutanasia: chi non ha specifiche capacità cognitive non è più definita una persona. Si tratta di compassione o di una minaccia alla dignità umana?
Questo libro va oltre i facili slogan del dibattito culturale ed esamina con precisione la visione del mondo disumanizzante che sta emergendo in campo etico e sociale, mostrando come la Bibbia avvalori la dignità del corpo e dell’essere umano nella sua interezza. Un’analisi profonda e rigorosa accompagnata dalle toccanti esperienze di chi ha affrontato in prima persona grandi dubbi e dure lotte.
1. Io mi odio L’ascesa e il declino del corpo umano
2. L’orribile gioia della morte “Devi essere pronto a uccidere”
3. Stimato cittadino Non sei più qualificabile come persona
4. L’edonismo sessuale e il sesso nel matrimonio Ostaggi della cultura delle relazioni occasionali
5. Il corpo non voluto In che modo la narrativa omosessuale denigra il valore del corpo
6. Transgender, transrealtà “Dio avrebbe dovuto crearmi ragazza”
7. La dea della scelta è morta Dal contratto sociale alla fusione sociale
Guida allo studio personale e di gruppo
AUTORE
NANCY PEARCEY è un’autrice best-seller e insegnante di apologetica alla Houston Baptist University. Ha svolto conferenze e dibattiti sulla visione biblica del mondo in diverse università, tra cui Princeton e Stanford, ha scritto decine di articoli per testate giornalistiche come il Washington Post e ha partecipato a diversi programmi radiofonici e televisivi. Il settimanale The Economist l’ha definita “l’intellettuale evangelica più importante d’America”.