Dio ha scritto un libro: perché leggere la Bibbia - ADI-Media

Dio ha scritto un libro: perché leggere la Bibbia

Dio ha scritto un libro.

Questa realtà mi sconvolge ogni volta che ci penso.

Pagine e pagine scritte da Dio.

I suoi pensieri, le sue parole, il suo cuore.

Proprio lì, sempre a portata di mano.

Posso portarlo con me ovunque vada, leggerlo ogni volta che voglio.

Quando apriamo la Bibbia, che cosa vediamo?

Vediamo esattamente Dio.

O lo conosciamo qui, o non lo conosciamo affatto, o per lo meno non possiamo sperare di essergli amici.

Leggere la Bibbia è una delle cose più importanti che possiamo fare.

È la cosa più preziosa di qualsiasi altra che possediamo.

È più dolce di qualsiasi cosa abbiamo mai assaggiato.

È letteralmente più importante che respirare.

Ma a volte non è sempre così che la pensiamo riguardo alla nostra Bibbia.

I nostri deboli e stanchi occhi distratti guardano e tutto ciò che vedono è un quadro noioso appeso a una parete.

Ma la Bibbia non è un quadro, è una finestra.

Non è incorniciata senza vita su un muro anonimo.

Ma sfonda quel muro per entrare in un altro mondo, il mondo reale.

Un mondo duraturo.

Un mondo migliore.

E attraverso questa finestra risplende una luce divina che cambia tutto ciò che ci circonda.

Sappiamo tutti che la strada per conoscere Dio non è facile da percorrere.

La disciplina e la determinazione sono importanti, ma possono portarci solo fino a un certo punto.

Possono aiutarci qualche giorno, una settimana, forse un mese.

Per il lungo periodo, abbiamo bisogno di qualcosa di più forte,

Più forte, più convincente della disciplina e della determinazione.

Ci sono troppe trappole lungo il percorso, troppi ostacoli.

In fin dei conti, il motivo per cui non leggiamo la Bibbia è che non vogliamo leggere la Bibbia.

Non vediamo gioia, pace e vita quando vediamo quel volume rilegato in pelle sul nostro comodino, vediamo un muro, non una finestra.

Un ritratto noioso e non la bellezza infinita dell’eternità.

Così la mettiamo da parte, la lasciamo lì chiusa e andiamo avanti.

Restiamo a letto e ci perdiamo il miracolo.

Il Dio che ha detto: Splenda la luce tra le tenebre” ama parlare di luce al cuore e alla mente.

Dio ha scritto un libro e con le Sue parole, vuole risvegliare la nostra anima morta e annoiata.

Ci libera dalla schiavitù del peccato, dai desideri che ci privano della vita.

Conforta i depressi, ispira gli scoraggiati, guida i confusi.

Ci fortifica e rende la nostra vita rilevante per l’avanzamento della sua causa nel mondo.

Ci soddisfa completamente e definitivamente con delle parole, le Sue parole.

Allora, leggerò la mia Bibbia domani?

Dove altro potrei andare?

In quale altro modo Lo conoscerò?

In quale altro modo mi preparerò a godere con Lui l’eternità?

Sì, trascorrerò il resto della mia vita a guardare fuori da quella finestra.

Guardando, aspettando un’altra immagine di lui.

Un altro miracolo.

Un altro scorcio del mio Dio.

Se vuoi consultare tante risorse gratuite
su ogni libro della Bibbia vai su
bibbia.me